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by Silvia Urso
Aggiornato: 2 anni fa 421
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Gioco, nuova indagine: in atto transizione dal gioco fisico all’online, regolamentazione normativa in difficoltà

Nel corso degli ultimi tempi le dinamiche legate al gioco sono profondamente cambiate, una di queste ha riguardato lo spostamento di molti utenti dal gioco fisico a quello online. Tale processo è stato fortemente influenzato dalla pandemia, ma era iniziato già prima di essa. Un’altra dinamica estremamente preoccupante è quella del repentino aumento del gioco illegale.

Queste sono state le principali tematiche affrontate nell’evento organizzato recentemente da Formiche: “Il gioco buono. Il punto di vista degli enti locali”. A tal proposito, Riccardo Grassi, direttore di ricerca SWG, si è soffermato sui risultati di un'indagine condotta in questo ultimo periodo e l’esistenza di tre dicotomie che si vengono a creare quando si entra nell’ambito dei giochi con vincita in denaro: patologico-non patologico, legale-illegale e fisico-virtuale.

Gioco illegale in rapido aumento, situazione frammentaria e normativa carente

Per quanto riguarda la tematica del gioco illegale e il suo contrasto unito a quello delle patologie che scaturiscono da esso, la situazione è molto difficile in quanto non esiste un approccio uguale per tutti. Le informazioni sono estremamente frammentarie, così come i dati, che si rivelano incompleti. Inoltre, va ricordata l’esistenza di diverse posizioni ideologiche riguardo la tematica: alcuni menzionano esclusivamente il “gioco d’azzardo”, altri si soffermano sul gioco in generale. Ultimamente sono stati avanzati degli atti normativi volti a prevenire i disturbi del gioco d’azzardo, come ad esempio l’app “Gioco Legale” sviluppata da Adm per aiutare i giocatori nella distinzione del gioco legale da quello illegale. Tuttavia, questi provvedimenti non bastano in quanto il gioco e la sua offerta sono in continua evoluzione.

Migrazione massiccia verso l’online, prevenzione e monitoraggio più difficili

Il passaggio dal gioco fisico all’online si è verificato con maggiore impatto nel corso della pandemia, in seguito ai vari lockdown prolungati che hanno impedito ai giocatori di recarsi negli usuali punti di gioco. Questa transizione si rivela molto complessa perché mette in crisi anche il settore normativo degli enti locali. Il monitoraggio e la prevenzione dei soggetti più fragili risulta infatti estremamente difficile. Un altro cambiamento riguarda, poi, i desideri dei giocatori che si stanno orientando maggiormente verso i giochi a vincita immediata anziché quelli con vincita differita.

Ipotesi riordino del gioco, proposte divergenti

Un punto chiave su cui tutti gli intervistati della ricerca sono d’accordo è quello di regolare, monitorare e ridistribuire l’offerta del gioco. Questo, ovviamente, va ad intrecciarsi con gli interessi dello Stato, tutela del consumatore e diritti d’impresa dei concessionari. Per questo motivo si dovrebbe cercare in ogni modo di evitare che il gioco diventi un qualcosa di nocivo.

Gli enti locali, da parte loro, hanno chiesto a gran voce la diminuzione dell’offerta del gioco e al contempo maggiore chiarezza in ambito normativo.

Alcune proposte concrete sono state ad esempio mantenere il divieto di pubblicità, budget massimi di spesa, riduzione dei punti di gioco, strumenti di gioco self-service in punti controllati, sistema di ricerche scientifiche. Ce ne sono poi altre, considerate estreme, che contemplano la totale eliminazione del gioco.

Opinioni divergenti riguardano anche la tematica della gestione dei ricavi derivanti dal gioco: c’è chi rifiuta la loro condivisione, chi desidera utilizzarli per finanziare attività di prevenzione, altri che vogliono adoperarli per il finanziamento di attività sportive e culturali. In realtà, da sempre una parte delle tasse inerenti alle attività dei migliori casinò online e operatori di scommesse sportive svolgono questa funzione.

La situazione legata al mondo del gioco è indubbiamente complessa e frammentaria e la sua natura estremamente mutevole pone il rischio di non riuscire a sviluppare una regolamentazione del gioco che sia efficace e concreta.

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