Di recente la UEFA ha pubblicato un nuovo report intitolato “The European Club Footballing Landscape” che quest’anno ha raggiunto la sua tredicesima edizione. Si tratta di un rapporto comparativo rilasciato a cadenza annuale sul calcio europeo per club.

Lo studio si è soffermato, in particolare, sull’ambito finanziario del calcio europeo, competizioni e giocatori. Ampio spazio è stato dedicato agli effetti che la pandemia ha avuto sui club più prestigiosi.

Nel report è stato affrontato anche il tema degli sponsor, tra i quali si distinguono per la loro assidua presenza, quelli offerti da imprese legate al mondo del gioco, come i casinò online AAMS e i migliori siti di scommesse sportive. Secondo i dati, infatti, le società di scommesse sportive e di gioco d’azzardo sono i principali sponsor che appaiono sulle divise nelle maggiori competizioni europee. La loro rappresentanza, al momento, è pari al 19% degli sponsor totali e rispetto allo scorso anno ha registrato un aumento di due punti percentuali. Tale incremento è alquanto sorprendente considerando che di recente molti paesi hanno introdotto nuove norme o inasprito quelle già esistenti in merito al divieto di pubblicità. Tali norme vietano categoricamente alle società di scommesse sportive e gioco d’azzardo di fare da sponsor ai vari club.

Aumento degli accordi nonostante le restrizioni imposte in Europa

Italia, Francia, Danimarca e Spagna sono gli ultimi paesi ad aver imposto restrizioni alle compagnie di gioco d’azzardo riguardo gli sponsor di maglia. Nonostante le limitazioni siano aumentate, è stato riscontrato un aumento degli accordi di sponsorship.

La Spagna è stato l’ultimo paese ad aver introdotto limitazioni a partire dalla stagione 2021/22. Nella stagione passata sette club avevano ottenuto un accordo di sponsorizzazione con vari bookmakers. Quattro di questi non sono riusciti ad aggiudicarsi uno sponsor per l’inizio dell’attuale campionato.

Il 19% degli sponsor di maglia è legato alle società di gioco d’azzardo e scommesse

All’inizio di questa stagione, sono stati circa 183 i club di svariate divisioni a presentare una partnership con un nuovo sponsor. Un quarto di questi sono legati a società di gioco d’azzardo e scommesse sportive.

Il rapporto ha analizzato anche le varie tipologie di sponsorizzazione tra le quali rientrano sponsor di maglia, sulle maniche, sui pantaloncini e quelle relative ai diritti di denominazione degli stadi. È emerso che nessuno di questi settori ha raggiunto una quota di mercato inerente al numero di accordi intrapresi superiore al 25%.

Il 19% degli sponsor affissi sulle maniche è rappresentato da società operanti nel settore delle comunicazioni, scommesse sportive e gioco d’azzardo. Il 16% degli sponsor sui pantaloncini è da ricondursi ad imprese di vendita al dettaglio. I fornitori dei servizi finanziari sono i principali sponsor legati ai diritti di denominazione degli stadi.